Vini rossi cantina Colterenzio distribuiti da Cicogna acque minerali
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Schreckbichl Colterenzio - Pinot nero DOC
Tipologia: Vino Rosso
Denominazione: Pinot nero D.O.C.
Uve: Pinot nero. Vecchi impianti a pergola e più recenti a spalliera.
Produttore: Cantine Colterenzio
Contenuto: 75 cl
Zona: Pendii esposti a ovest a 400 – 500 m s.l.m. su terreni argillosi e depositi morenici di ghiaia porfirica.
Vinificazione: Tradizionale vinificazione sulle bucce in accaio a 25° con delicato rimescolamento del cappelo per l’estrazione del colore. Malolattica e successivo affinamento per almeno 6 mesi in vasche di cemento e grandi botti di legno.
Grado alcolico: 13,5% Vol.
Abbinamenti: Antipasti leggeri, carni di vitello e pollame, anatra e fagiano, e saporiti piatti di pesce.
Temperatura di servizio: 16° C.
Descrizione: Rosso rubino di media intensità. Aroma di bacche rosse e amarena. In bocca rotondo e succoso con tannini morbidi. Questo vino non si affida a concentrazione e potenza ma all'eleganza e la finezza tipica del Pinot nero.
Potenzialità di invecchiamento: 2–4 anni.
NOTE AGGIUNTIVE: Contiene solfiti
Il Pinot Nero di Colterenzio è un vino giovane fresco e fragrante, che esprime tutta la raffinata eleganza del nobile vitigno di Borgogna, nel segno dell’immediatezza espressiva e dalla piacevolezza gustativa. Il breve affinamento in legno e cemento, vuole privilegiare gli aspetti varietali di un’uva dal profilo delicatamente fruttato. Il Pinot Nero è presente da secoli in Alto Adige, dove ha trovato una vera seconda patria grazie a terreni vocati e a condizioni climatiche ideali per una varietà cosi esigente e difficile da coltivare.Il vino Pinot Nero viene prodotto con uve che provengono dalle zone di Cornaiano e Colterenzio. Le vigne sono coltivate a un’altitudine compresa tra i 400 e i 500 metri sul livello del mare, su pendii esposti a ovest, caratterizzati da terreni di matrice argillosa, ricchi di depositi morenici di ghiaie e scheletro di disfacimento porfirico. Si tratta in parte di vecchie viti ancora allevate a pergola trentina e in parte d’impianti più recenti a spalliera, con una resa media di circa 50 ettolitri per ettaro. La fermentazione avviene in acciaio alla temperatura controllata di 25 °C. Il vino riposa poi per circa 6 mesi in vasche di cemento e il grandi botti di rovere, prima d’essere assemblato e imbottigliato.